Biella, 21 aprile 2017: Città in guerra: Biella 1943-1945, visita guidata sui luoghi della memoria della città di Biella a cura di Maurizio Regis, per gli studenti della classe III I della scuola secondaria di primo grado “Salvemini”. L’itinerario, che ha inizio in piazza San Giovanni Bosco (ex piazza San Cassiano), luogo dell’eccidio di San Cassiano del 22 dicembre 1943, prevede la visita a piazza Martiri della Libertà, rifugio antiaereo, luogo di fucilazione di ventidue partigiani e sede delle celebrazioni per la fine della guerra; a piazza Curiel, sede della ex Casa del Balilla e della ex Casa del Fascio, esempi di edilizia fascista e di governo totalitario; a Villa Schneider, sede del comando biellese delle Ss e luogo di tortura dei partigiani catturati, per concludersi all’Albergo Principe, luogo di firma dell’armistizio della Wehrmacht in Piemonte il 2 maggio 1945. La proposta didattica si inserisce nel progetto Memoria Memorie dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia per l’anno scolastico 2016-2017, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.